Helena Theodora Saratova non avrebbe dovuto avere tutto lo spazio che alla fine le ho dedicato in The Ministry of Thunder.
Nella prima stesura Helena era un personaggio molto secondario, che doveva comparire per un mezzo capitolo e svolgere una funzione precisa e centrale nella trama, scambiare un paio di battute col protagonista e poi levarsi dai piedi.
Ma Helena non è quel tipo di donna.
Costruita sulla base di un paio di pittoreschi personaggi che realmente si potevano trovare a Shanghai negli anni ’30, Helena – durante la seconda stesura del romanzo – ha preso prepotentemente il sopravvento.
Il che è curioso, perchè riscrivendo e riassestando la trama, quella famosa funzione precisa e centrale non era più necessaria.
Sarebbe bastato tagliarla.
E invece no.
Helena si prese una mezza dozzina di capitoli, dominando la parte centrale del romanzo, configurandosi come spalla ideale per il protagonista Felice Sabatini, e rivelandosi non solo un personaggio estremamente utile, ma anche estremamente divertente.
Da scrivere.
Ed evidentemente anche da leggere – perché Helena ha colpito evidentemente la fantasia dei lettori, ed è certamente il singolo elemento di The Ministry of Thunder sul quale ho ricevuto più domande e più richieste.
Ninja, draghi, rivoluzionari, immortali taoisti, fantasmi cinesi, eroi più o meno stropicciati?
No, Helena Theodora Saratova.
E quello non è neanche il suo vero nome, probabilmente.
In risposta – anche – a queste domande e richieste, quando misi mano a una nuova storia di Felice Sabatini, in occasione della festa online per il Capodanno Cinese di The Ministry of Thunder, scrivere del primo incontro fra l’italiano e la (sedicente?) russa mi parve una buona idea.
Cynical Little Angels è una novelette che si svolge circa un anno e mezzo prima degli eventi di The Ministry of Thunder, fra le strade innevate e i locali notturni di Tientsin.
Ed espande e approfondisce il piuttosto sbrigativo commento di Sabatini
Me and Helena, we had a past.
Cynical Little Angels è ora disponibile su Amazon, per tutti coloro che me lo hanno chiesto in questi mesi.
Buona lettura.
26 giugno 2015 alle 4:43 PM
Finito l’altroieri, ce l’avevo non ricordo neanche bene come, e apprezzato particolarmente.
In effetti il personaggio si presta, a incuriosire. E assieme al protagonista del romanzo mi sa che ha un sacco di margini per altre storie.
26 giugno 2015 alle 5:15 PM
In effetti c’è un secondo romanzo in forno 🙂
(anche se non ho idea di dove come e quando vedrà la luce)
29 giugno 2015 alle 4:52 PM
ho aspettato tanto, per veder salvare il mondo
so essere paziente
e apprezzo le buone notizie, nel frattempo