Dev’essere la primavera,oppure l’insonnia – è noto che la deprivazione di sonno può avere un sacco di strani effetti collaterali, dopotutto…
Comunque sia, mi vengono un sacco di strane idee, in queste notti. E così ho deciso di tentare due esperimenti. Uno coinvolgerà soltanto i miei supporter su Patreon, mentre l’altro sarà aperto al pubblico.
Entrambi sono schifosamente autopromozionali.
Entrambi saranno probabilmente piuttosto divertenti.
Esperimento n° 1 – solo per i miei Patrons
Ho postato una cosa ai miei supporter su Patreon, la notte scorsa, con un’idea. Mi piacerebbe fare un po’ di sessioni di Hangouts insieme a loro – un po’ coime i miei vecchi (e momentaneamente sospesi) podcast, ma più interattivi. Chiacchierate col pubblico, invece di avere il pubblico che subisce passivamente le mie chiacchiere. Talk radio, ma fatta bene.
L’idea sarebbe di cominciare facendolo due volte al mese, facendo precedere ciascuna sessione da un sondaggio in cui i partecipanti decideranno di cosa si chiacchiererà una volta online.
Credo sia ora di cominciare a dare qualcosa di diverso alle persone che tutti i mesi mi aiutano a tenere le luci accese.
E sì, se fossi una supermodella, un apopolare cosplayer o una qualche altra creatura celestiale, probabilmente l’offerta avrebbe più successo, ma chissà…
Potremo parlare di storia, o dei vecchi pulp, o di scrittura, o discutere di libri o film che ci sono piacuti (o che abbiamo detestato), di giochi… di qualunque cosa.
E poiché ho supporter sia di lingua Italiana che di lingua Inglese, farò sessioni separate in entrambe le lingue. L aparte davvero complicata sarà concordare gli orari, visti i diversi fusi orari.
E così, se siete fra i miei supporter su Patron, fatemi sapere cosa ne pensate, e se non lo siete… beh, avete mai pensato di diventarlo?
Esperimento n° 2 – all over the world
C’è questa cosa della quale parliamo da tempo col mio amico Fabrizio Borgio, sul fare una cosa tipo “Duelling Typewriters”: noi due, in un luogo pubblico, coi nostri arnesi da scrittura, che scriviamo racconti in pubblico nel corso di una giornata. Ne avevamo parlato come evento di spalla per la locale manisfestazione letteraria, ma gli organizzatori fuggirono urlando in preda all’orrore, ma forse lo faremo per promuovere una libreria locale, chissà.
Questo tipo di cosa, naturalmente, è la stessa che faceva Harlan Ellison, per ridimensionare la mistica dell’autore: non ci sono bionde e serafiche muse poppute dalle ali d’angelo che scendono dal cielo per dare all’autore la storia già scritta, ma c’è solo un tizio seduto che fa il suo lavoro, e si tratta di un duro lavoro.
Così, mentre aspettiamo l’opportunità per fare lo spettacolo Duelling Typewriters, mi sono detto che potrei provare a fare un paio di sessioni di scrittura in pubblico.
Posso semplicemente scrivere usando Google Documents, condividendo un link che permetta a chiunque sia interessato di guardare da sopra alla mia spalla. Potrei prepararmi una locandina tipo circo equestre, o da mago d’antan, o usare il Pulp-o-mizer, creare un evento su facebook, e poi andare avanti da lì.
È una cosa che non ho mai fatto, e sarebbe un bel cambiamento – di solito siedo da solo nella mia biblioteca di casa a scrivere.
Ma sarà divertente, e in termini di auto-promozione è più il mio genere di cosa rispetto a, per dire, postare le mie foto nudo, che è una cosa che ho visto fare ad altri autori e blogger.
Se non altro, dà un po’ meno un senso di disperazione, no?
E questo è quanto – restate in attesa di notizie più precise.
3 Maggio 2018 alle 8:02 AM
Mi songivertita già a leggerlo…. Buon proseguimento!
3 Maggio 2018 alle 3:21 PM
Grazie!
4 Maggio 2018 alle 9:07 PM
Esperimento n°2: lo seguirei subito!
5 Maggio 2018 alle 12:36 AM
Uscirà un manifesto.
Verrà creato un evento su Facebook.
Presto.