… è quasi finito, ma la memoria non si deve limitare a un solo giorno. Rubo perciò l’idea e la foto ad un’amica, e posto qui questa, come ausilio per la memoria.

Questi erano i sorveglianti ad Auschwitz.
Non delle creature disumane, non dei mostri partoriti da qualche direttore del make-up in un film di serie B.
Il Male non ha sempre le zanne e l’acido al posto del sangue.
A volte fa il cretino con una fisarmonica, e le ragazze ridono, e mostrano le caviglie, e si balla.
E questa non è una giustificazione.
È un’aggravante.
Perché significa avere sentimenti ed emozioni umani, ma averne escluso una parte dell’umanità, decidendo che non è, dopotutto, umana. E così facendo, a quell’umanità si rinuncia. Per qualche ora.
È solo lavoro. Stiamo solo eseguendo gli ordini.
27 gennaio 2021 alle 11:17 PM
Brano molto appropriato, ma forse andrebbe spiegata la storia della canzone per chi non la conosce… sta qui: https://www.katebushencyclopedia.com/heads-were-dancing