strategie evolutive

ciò che non ci uccide ci lascia storpi e sanguinanti

Elaborazione della recensione

14 commenti

È uscita una recensione del prossimo volume della serie Arkham Horror, intitolato Secrets in Scarlet – che include il mio racconto City of Waking Dreams, che viene segnalato come il racconto peggiore dell’antologia.

Quando una recensione così fa la sua comparsa – e capita, naturalmente – la reazione dell’autore va più o meno così.

1 . Trenta secondi di profondo dolore.
È un racconto sul quale hai lavorato per due settimane a tempo pieno, e ci hai messo il meglio di quel che sai fare. Che venga liquidato in due paragrafi fa male.

2 . Un breve ed acuto attacco di panico.
I tuoi racconti sono il biglietto da visita. Questo è un disastro. La tua credibilità è distrutta. Questo editor non ti comprerà mai più una storia. Poi si spargerà la voce. La tua carriera è finita. Come farai ora a pagare i conti?

3 . Cinque di minuti di consapevolezza.
Le recensioni negative succedono – non possiamo piacere a tutti.
Ed essere considerata la storia più debole in una antologia popolata di autori eccellenti non è una condanna a morte, per quella storia.
E naturalmente l’editor ha approvato la storia, ha suggerito modifiche che hai apportato, e l’ha comprata – è ragionevole che sia delusa almeno quanto lo sei tu, ma sarebbe poco professionale a fartene una colpa. E tu lo sai che è un’ottima professionista. La prossima storia verrà passata al pettine fine ma – attenzione – questo è bene. È interese di tutte le persone coinvolte produrre il miglior racconto possibile, per la miglior raccolta possibile. Quindi niente liste nere o defenestrazioni.
Prendi un bel respiro.
Non è successo nulla di troppo grave.
E tra l’altro…

4 . La recensione è onesta, equilibrata e motivata.
Puoi solo imparare da ciò che ha detto il recensore.

E quindi niente, fine attacco di panico, fine dolori momentanei, fine preoccupazioni sciocche: la recensione c’è, e la si condivide come si condividono tutte le altre.
Anche perché la copertina è fantastica, e la collezione è davvero ottima.
E intanto, si lavora alla prossima storia.

5 . Dannazione, questo racconto non potrà concorrere allo Scribe l’anno prossimo!
Vorrà dire che proveremo a concorrere con un romanzo.

6 . Pensa le risate degli haters.
Già.
Datti una pacca sulla spalla: anche oggi abbiamo portato un raggio di luce nella vita miserabile di questi poveri disgraziati.

Autore: Davide Mana

Paleontologist. By day, researcher, teacher and ecological statistics guru. By night, pulp fantasy author-publisher, translator and blogger. In the spare time, Orientalist Anonymous, guerilla cook.

14 thoughts on “Elaborazione della recensione

  1. Il peggiore racconto in una raccolta eccezionale è comunque molto buono.
    E la considerazione sulla editor è molto valida.

  2. Ciao Davide, faccio una domanda parzialmente slegata dal post: immagino che sia difficile giudicare il tuo stesso lavoro, ma se fossi costretto a scegliere i migliori romanzi tra i tuoi, quali tre consiglieresti?

    • Domanda impossibile.
      😀
      Premesso che i libri migliori sono sempre quelli che devono ancora uscire, io direi, così al volo:
      . The Raiders of Bloodwood
      . All my Friends are Monsters (in The Devourer Below)
      . Singularity (in Shoreline of Infinity #19 – forse si trova ancora online)

  3. Mi sono fidato del tuo giudizio e li ho comprati tutti e tre (Shoreline nella versione kindle e Raiders in preordine, su amazon dicono che è disponibile da domani!).
    E visto che dopo la prima domanda che ti faccio dopo anni che ti leggo, ci ho preso gusto, ti chiedo anche se conosci autori di fantasy e fantascienza italiani che consiglieresti di recuperare. Leggo moltissima letteratura di genere aglosassone e mi piacerebbe scoprire qualche autore italiano.

    • Io notoriamente non frequento fantascienza e fantasy italiani, quindi non potrei darti dei consigli aggiornati.
      Per non lasciarti a secco ticonsiglio due titoli storici (ma forse difficili da reperire) – Il Tesoro del Bigatto di Pederiali (fantasy classica) e Balthis l’Avventuriera di Zuddas (science-fantasy).
      Toca cercarli su bancarelle ed ebay – o in una buona biblioteca.

    • E grazie per la fiducia!
      Spero che le mie cose ti piacciano!

  4. Indubbiamente i punti .3 e .4 inducono a una riflessione tutto sommato positiva e liberatoria. Ben vengano le critiche costruttive (le famose critiche “costruttive”!) ben argomentate e fondate. E fa sempre piacere contare sulla professionalità dell’editor. Sei saggio e pragmatico., non demordere. In bocca al lupo sempre!

  5. Ovviamente senza aver letto il racconto, e dopo aver tradotto con Google Translator la recensione, io aggiungerei il punto 7 alla tua disamina: 7. Anche i nomi sono importanti –> Appena ho letto Niang, ho avuto un collasso cerebrale. Pensare che sia esistito un giocatore così al Toro, mi ha fatto malissimo. E dunque se avessi letto il tuo racconto, sarei morto all’istante. Ovviamente questo è uno dei punti dell’elenco positivi.

    • PS. Comunque scherzavo 🙂. Sdrammatizzazione. Ma non essendo comico, in realtà potrebbe non far ridere. Anzi.
      PPS. E comunque alla fine la recensione dice chiaramente che la storia è ” … la mia storia meno preferita “, il che significa chiaramente che è sempre preferita, semplicemente meno tra le altre, ma non è stato scritto che è brutta. Secondo me se lo fosse stata davvero, dico, brutta, l’avrebbe scritto. No ?

  6. Applausi a scena aperta, Davide. E condivido: essere quello che “è piaciuto di meno” in una serie di eccellenze non è un demerito. Avanti tutta!!!!!

  7. Scandaloso che sia successo proprio a te. Ti rifarai.

Scrivi una risposta a Alexandra Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.