strategie evolutive

ciò che non ci uccide ci lascia storpi e sanguinanti


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Paura & Delirio #20: Outrage (1950)

Outrage, che in italiano si intitola La Vittima della Belva, uscì in America nel Settembre del 1950. Il settantennale è una buona occasione, per noi di Paura & Delirio, di passare un paio d’ore a parlare di una leggenda di Hollywood: Ida Lupino, che fu attrice (in cinema, TV e radio), sceneggiatrice, regista, produttrice indipendente, che scrisse racconti poesie e canzoni, e fu anche una brava fotografa e cantante jazz.

Oggi non se la ricorda più nessuno, ma fu Ida Lupino fu una pioniera non solo del cinema indipendente, ma anche della TV – e per questo motivo ha DUE stelle sull’Hollywood Boulevard … una per il cinema e una per la TV.
Ida Lupino fu l’unica donna a dirigere un episodio di The Twilight Zone, e l’unica artista a comparire in The Twilight Zone sia come attrice che come regista.

Outrage è anche un’ottima occasione per andare a cercare le radici nobili di quel sottogenere dell’orrore non proprio nobilissimo noto come rape & revenge, per discutere del meraviglioso senso dell’umorismo degli italiani, di film noir, di pregiudizi e psicosi, di oscuri aneddoti della storia hollywoodiana, di depressione e di mascolinità tossica, e di come un film vecchio di settant’anni – pur coi suoi limiti ed i suoi difetti – possa ancora essere rilevante nel 2020.

Ovviamente facendo un sacco di S P O I L E R.

Speriamo che anche questo episodio vi possa interessare.
Buon ascolto.


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Noir per davvero: Money Shot, di Christa Faust

Angel Dare non si chiama davvero così. È il suo nome d’arte, adottato quando, a vent’anni, è entrata nel mondo della pornografia. È stata una superstar, Angel Dare – ha vinto premi, ha fatto un sacco di soldi. E dopo nove anni di onorata attività ha cambiato mestiere, aprendo una agenzia per attrici pornografiche, prendendosi cura degli interessi di ragazze che per vivere fanno film per adulti. Perché è un lavoro come un altro, e vale lapena di farlo con uno straccio di dignità.
Poi, una sera, Angel accetta di vedere un vecchio amico per fargli un favore. È una specie di emergenza, Sam è a corto di una ragazza, dieci minuti d’azione, in nome dei vecchi tempi…
In capo a poche ore Angel viene malmenata, violentata e lasciata per morta nel bagagliaio di una macchina. E non ha idea del perché.
Perciò decide di scoprirlo.

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Il Thriller della Settimana

Basic RGBNegli ultimi mesi sono stato al lavoro su un nuovo progetto del mio editore americano, Pro Se Productions – un progetto che va sotto il nome collettivo di Pro Se Thriller of the Week, ed è stato presentato come the future of digital storytelling.
Mica male.

L’idea è semplice – riprendere la struttura di certi programmi televisivi degli anni ‘70, dei contenitori che presentavano settimana dopo settimana delle serie con personaggi ricorrenti, alternandole. Questa settimana Colombo, la settimana prossima Kolchak, quella dopo ancora Attenti a quei due
I Pro Se Thriller of the Week funzionano alla stessa maniera – quattro serie, di sei episodi ciascuna, presentate una alla settimana per sei mesi.
Ciascun episodio scritto da un autore diverso, muovendosi all’interno dello stesso universo narrativo. Continua a leggere


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Le ossa di Artù

Londra, 1560. Elisabetta è sul trono da un anno, e la situazione dell’Inghilterra è difficile, fra tensioni interne, minacce esterne ed una economia allo stremo.
È necessario rinsaldare il ruolo della corona, e quale espediente migliore che sottolineare il legame fra i Tudor, dinastia gallese, con il gallese Arthur Pendragon, sovrano leggendario e figura quasi messianica?
Per tramutare Londra nella nuova Camelot è necessario ritrovare le ossa di Artù, scoperte quattro secoli prima nella cattedrale Glastombury, e perdute da almeno una generazione.
Ossa che hanno sempre portato solo problemi, per quattro secoli.
Ma chi potrebbe ritrovare le ossa di Artù?

john-dee

Il dubbio onore cade su una improbabile coppia di investigatori: il dottor John Dee, matematico e astrologo, un uomo sospeso fra scienza e superstizione, tanto apprezzato all’esteroi quanto chiacchierato in patria, e il suo ex allievo Robert Dudley, aristocratico cialtrone e gozzovigliatore e, si dice, amante della regina.
Ma a Glastombury c’è molto di più, ad attenderli, che le ossa di un vecchio re morto. Continua a leggere


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Blogtour: Il Rituale del Male, Terza Tappa

imagesIl Rituale del Male (in originale, Lontano) è il nuovo thriller di Jean-Christophe Grangé, in uscita da Garzanti in tempo perle feste natalizie.
Grangé è un solido autore di genere con un vasto seguito, e molti dei suoi lavori sono stati portati su schermo negli anni passati.

In questo caso, l’autore rivolge la propria attenzione a un momento storico poco praticato, dalle nostre parti, e vale a dire la guerra civile in Congo a cavallo fra anni ’60 e ’70. Uno dei conflitti più selvaggi e sanguinosi del ventesimo secolo, che qui fa da preambolo ad un intrigo poliziesco prettamente “europeo”

Come parte del blog tour organizzato da Liberidiscrivere dedicato all’uscita del volume, diamo un’occhiata all’incipit del romanzo… Continua a leggere


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Blogathon: I migliori film trati dai libri – The Long Goodbye (Altman, 1973)

La webzine Liberi di Scrivere* ha lanciato la sua prima blogathon – unamaratona di blog su un tema definito.
In questo caso, **I migliori film tratti dai libri
.
E perché non partecipare?

lib

Ma prima di tutto, assicuratevi di fare un salto su Liberi di Scrivere, dove è pubblicata la lista linkata a tutti i partecipanti… c’è un sacco di roba da leggere!

E una volta fatto questo, potrete magari voler dare un’occhiata al mio post per il blogathon.

Il libro è Il Lungo Addio, di Raymond Chandler.
Il film, è The Long Goodbye di Robert Altman.

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