Il giorno della Befana è una specie di secondo Capodanno, per me, così come per la mia famiglia è stato a lungo una sorta di Natale 2 – mia madre era nata il 7 di gennaio, e quindi noi la festeggiavamo il 6.
Ci si scambiava regali, si rideva.
Per me questa Befana è un ulteriore capodanno surrogato – domani comincia la decade di fuoco, che si dovrebbe concludere con – nell’ordine:
. la consegna della mia tesi di dottorato in segreteria
. la mia presentazione all’Unitre di Incisa Scapacino di Avventurieri sul Crocevia del Mondo, in occasione di una lezione sulla storia della Via della Seta
. la pubblicazione della nuova storia di Aculeo & Amunet
Oltre, come sempre, si estende il grande mare dell’imponderabile.
Ci sono dei piani, dei progetti, delle idee, ma, come cantavano gli Styx, Nothing Ever Goes as Planned.
E quindi io oggi poltrisco, e voi, se avete voglia, ascoltatevi gli Styx…