Parliamo di Rembrandt, vi va?1
Un paiodi giorni addietro sono stato coinvolto in una curiosa discussione a causa di questa foto (e relativa didascalia).
Albert Einstein: “Temo il giorno in cui la tecnologia andrà oltre la nostra umanità: il mondo sarà popolato allora da una generazione di idioti”.
NON SARA’ CHE QUEL GIORNO E’ ARRIVATO ?
Non so se quel giorno sia arrivato, perché questa foto non rappresenta ciò che chi la sta usando vuole che rappresenti e quindi forse no, il significato è esattamente l’opposto: l’umanità sta bene e vi saluta tutti.
I ragazzini e le ragazzine nella foto stanno usando dei tablet per accedere al materiale documentario reso disponibile dal museo, per documentarsi sul dipinto di Rembrandt.
C’è quindi un cortocircuito: la foto non è una dimostrazione di quanto i giovani scapestrati siano disinteressati all’arte, troppo presi dalla propria attività sui social, ma casomai proprio il contrario. La tecnologia non li sta distraendo, li sta aiutando ad approfondire ciò che hanno appena contemplato.
Bello liscio.
Ma allora perché ci cascano in tanti, e si mettono a piangere e a dire che sì, Albert Einstein aveva ragione, e dove andremo a finire, signora mia…? Continua a leggere