Terzo post sulla struttura del rosa, ed un post diverso dal solito.
Ora, il genere rosa o “romance” viene normalmente considerato una lettura “da donne”.
Ci siamo quindi procurati una cavia, una autentica donna viva, sulla quale testare gli effetti del libro che ha scatenato l’intera discussione, il controverso Ti Prego, Lasciati Odiare, di Anna Premoli, recentemente premiato col prestigioso Premio Bancarella*.
Questo post avrà la forma anomala di una specie di dialogo fra me e la mia cavia, Carlotta Sabatini, che già in passato è stata ospite di questo blog**.
Questa è la prima parte.
La seconda, domani.
Buona lettura…
* * * * *
Allora, cosa te ne è parso?
Non possiamo parlare d’altro, vero?
No, il pubblico vuole sapere.
Ok … è complicato.