Luna Notturna
puoi soffrire per il sole calato, scomparso tanto lontano
ma poi arrivano corteggi di stelle, a far sfoggio di sè nei Cieli
e la luna notturna brilla in modo tale
che le persone in tal modo amano la luna
ma ciò non le trattiene, dal chiudere le porte
quando vanno a letto.
È una breve poesia di Wang Li, un poeta della dinastia Song, e mi pare una maniera abbastanza eccentrica per far partire questo pork chop express.
Il fatto è che, all’epoca in cui Wang Li scriveva, esistevano codificati 24 modelli di poesia cinese, illustrati in un testo di epoca T’ang noto come I Ventiquattro Stili di Poesia (sorprendente, eh?)
I 24 stili erano chiari e codificati, e non se ne poteva sfuggire.
Se scartavi da quelli, stavi scrivendo ciarpame – ed era un’epoca durante la quale scrivere ciarpame nel momento sbagliato o nel posto sbagliato poteva significare giocarsi la testa.