“Salvo incidenti”, si diceva.
Appunto.
Contavo di avere Santi & Fattucchioere pronto per il primo di Settembre, in modo da arrivare con 15 giorni di anticipo nelle caselle della posta dei miei sponsor, ma il caso e la necessità ci hanno messo del loro.
L’incidente è un contratto per scrivere una storia per un editore americano, parte di un progetto ad altissimo profilo.
Si tratta anche di scrivere il primo volume di una serie multi-autore.
Aprire la strada, dare il ritmo per molti volumi a seguire.
Un gran bell’incidente, tutto considerato.
Presentati pitch e outline due giorni or sono, ricevuto il via libera stamani.
La scadenza è il primo Settembre.
Sono 20.000 parole, il che significa 3500 parole al giorno – il che significa scriverne 5000, e buttarne un terzo.
Interrompo perciò momentaneamente il lavoro su Santi & Fattucchiere, che arriverà comunque entro il 15, e sui progetti collaterali.
Poi stacco Facebook, metto in sottofondo i Rippingtons, e via.
Mi aspettano sei giorni pienotti.
Ci si vede dall’altra parte.