La mia ammirazione per Margaret Lockwood è agli atti – donna splendida, ottima attrice, protagonista di per lo meno tre film indispensabili.
Del primo – The Wicked Lady – ho parlato tempo addietro.
La notte passata, per negoziare un attacco d’insonnia possibilmente innescato dai tagliolini alla tailandese consumati a cena, ho passato un’ora e mezza a godermi la seconda pellicola indispensabile di Margaret Lockwood – The Lady Vanishes, del 1938.
Che succede che sia un film di Alfred Hitchcock, e anche piuttosto divertente.
Orson Welles lo guardò, si dice, undici volte, e Truffaut lo indicò come il suo film preferito nell’opus di Hitchcock.