strategie evolutive

ciò che non ci uccide ci lascia storpi e sanguinanti


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Pulp gaming – qualche titolo

Si è detto più pulp, e allora cominciamo con l’aspetto ludico: da tempo mi ripromettevo di dare un’occhiata ai sistemi di gioco orientati all’avventura vecchio stile.

62775Comincio con alcune considerazioni personali che possono essere condivise o meno.
Per quel che mi riguarda, una buona avventura pulp deve contenere certi elementi fondamentali.
. ambientazione storica o pseudostorica, collocando l’azione da qualche parte tra il 1914 ed il 1958.
. ambientazione esotica – che poi sia la steppa mongola, la giungla del Borneo o la Chinatown di San Francisco, poco importa.
. Nazisti – elemento irrinunciabile. Come diceva un antico saggio, poche situazioni danno maggior soddisfazione di prendere a calci in culo i nazi.
. Magic Poor – la magia deve essere magica, pericolosa e misteriosa. Dovrebbe essere anche difficilmente accessibile ai personaggi giocanti.
. Antichi misteri, forteana, ESP… – meglio della magia, ma anche qui, non esageratamente pervasivi.
. musica jazz – fatemi causa.

Il sistema deve essere leggero e veloce.
La creazione dei personaggi deve essere rapida e flessibile.

Detto ciò, vediamo cosa ci offre il mercato – tenendo presente che molti sistemi sono comparsi nel corso degli anni e sono scomparsi, e non vogliamo qui ricordarli tutti.
Ci limiteremo a fare una carrellata dei sistemi ai quali sono più affezionato… Continua a leggere


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Qui non potrebbe mai capitare

Avevano bisogno di 5000 dollari.
I ragazzi della Evil Hat Productions, editori di Spirit of the Century, gioco di ruolo di taglio pulp-avventuroso, avevano una mezza idea di pubblicare un romanzo pulp, collegato al loro gioco, e che utilizzasse i personaggi archetipici presentati nel manuale base di Spirit.
Una storia di classe, in cui New York viene invasa dai dinosauri…
Dinocalypse Now.

Perciò, Kickstarter, e un progetto di crowdfunding.
Per chi se lo fosse perso, Kickstarter funziona così – chi intende creare… beh, qualcosa, che sia un disco, un film, un libro, un fumetto… decide quale cifra sia indispensabile per portare il progetto a buon fine.
Il progetto viene presentato e il pubblico lo può finanziare con donaziono che vanno da un minimo ed un massimo.
Allo scadere del tempo-limite (di solito 60 giorni), se ci sono i soldi, il progetto viene avviato, e i finanziatori ricevono il compenso che compete loro.
Per dire, nel caso di Dinocalypse, servivano 5000 dollari.
Per una donazione di 10 o più dollari, si riceveva la versione ebook del romanzo.
Per 25 dollari, un ebook ed una copia cartacea.
E così via, fino a una sola, singola donazioni di 1000 dollari, per la quale, oltre ad una valanga di prodotti elettronici e cartacei, il finanziatore riceve anche un racconto appositamente scritto per lui e altre meraviglie. Continua a leggere