Come ho già accennato, dedicherò i prossimi tre mesi a cercare di far crescere la mia pagina Patron. Voglio offrire più benefici ai miei sostenitori e possibilmente attirarne di più.
In tutta onestà, mi piacerebbe poter essere in grado di pagare il mutuo con Patreon – e questo significa lavorare di più, offrire più qualità e maggiori vantaggi alle anime coraggiose che hanno voglia di giocarsi qualche soldo ogni mese sulla mia capacità di fare qualcosa di decente.

Per questo motivo ho deciso di aggiungere un nuovo livello alla mia pagina Patreon, un livello di donbazione più elevato, ben al di sopra delle già vertiginose altezze del 10 Bucks Lounge – qualcosa che chiamerò Writers’ Workshop, perché questo nuovo livello sarà dedicato a chi scrive.
Il Writers’ Workshop vi costerà 25 dollari al mese, per un minimo di due mesi. Sono molti soldi, quindi cosa vi offro in cambio?
Oltre a ricevere tutti i vantaggi dei livelli precedenti, una volta iscritti al livello da 25 dollari potrete inviarmi una storia (fino a 10.000 parole) o uno scenario di gioco ogni bimestre e ottenere da me una recensione dettagliata e una revisione parola per parola-riga per riga, consegnata entro sei settimane. Userò gli strumenti di revisione standard di MSOffice Word / LibreOffice Write, in modo da rendere visibili le mie note e le modifiche proposte.
L’autore potrà controllare la revisione e porre qualsiasi domanda o richiedere eventuali chiarimenti via mail o chat.
Sarà possibile sottoporre una storia ogni due mesi e sarà necessario rimanere a questo livello di pledge per almeno due mesi per accedere al beneficio.
Ci sono solo cinque slot disponibili, perché voglio farlo nel modo giusto, e non posso rivedere o editare più di cinque opere a bimestre (mentre scrivo e revisiono le mie).

Questo non è un corso di scrittura.
Sono io che mi assumo il ruolo di editor per le vostre storie e, come fanno tutti i bravi editor, offrirò suggerimenti, non darò ordini, e quindi saremo in grado di discutere le modifiche e spiegherò le mie posizioni.
Ho imparato molto lavorando con alcuni editor eccellenti, là fuori – spero di poter fare lo stesso per i miei supporter
1 ottobre 2019 alle 2:59 PM
Bella idea, bella idea davvero.
Già che ci sono ti faccio una domanda diversa, una di quelle a cui sono certo tu abbia ragionato e non poco.
Leggevo in giro che la media delle donazioni per patreon, per scrittori e fumettisti, si aggira sui 5 euro/mese calcolavo che per tirare fuori uno stipendio senza pretese, diciamo 1500 euro, servono 300 patroni, qualcosa di più perchè saranno più numeoris quelli da 2 euro e meno quelli da 10
Quindi uno dei problemi è arrivare a un numero di patroni sufficientemente alto e sufficientemente stabile per mantenere il livello di entrate circa costante.
Ma il problema viene dopo.
Patreon lavora sul concetto di donazione ricorrente
Ma a livello di tassazione?
Immagino che tu sia un libero professionista con P.Iva e le tue entrate derivino da diritti d’autore da CE (quindi il 20% sul 75% del totale) e dalle entrate dirette dalla vendita via negozi online
Queste sono incasinate da calcolare ma abbastanza normalli.
Patreon invece come si configura per il fisco?
1 ottobre 2019 alle 3:05 PM
Patreon versa al fisco italiano la trattenuta sulla donazione. Io ho i report, li passo al commercialista, fine dei giochi.
1 ottobre 2019 alle 3:28 PM
Ma che meraviglia
Non lo sapevo
Grazie
Con questo rivaluto completamente il mio giudizio su Patreon di qualche mese fa
^__^
1 ottobre 2019 alle 3:22 PM
L’ha ripubblicato su thebooksareinthehouse.
1 ottobre 2019 alle 4:12 PM
Grazie!