Un rapido post per segnalare a chiunque fosse interessato che il numero 9 della rivista Occult Detective Magazine è disponibile (ad esempio via Amazon), è un bel volume di oltre 200 pagine, e contiene un mio racconto, The case of the ink-maker’s daughter, un’avventura di miss Valerie Trelawney.
A meno che la memoria non mi inganni, questa è la terza avventura di Valerie Trelawney che viene pubblicata, e ce ne sono altre due in lavorazione.
Non male, cponsiderando che valerie vide la luce quasi quarant’anni fa, quando avevo da poco cominciato a scrivere racconti, ai tempi del liceo. Composta di parti uguali di Arthur Conan Doyle, H.P. Lovecraft e Charles Dana Gibson, Valerie comparve in un paio di racconti che fortunatamente sono andati perduti – salvo venire richiamata in vita un paio di anni or sono, in occasione della uscita del primo volume di Sherlock Holmes and the Occult Detectives, e del racconto The case of the Manchester mummies.
Pare che venire tenuta a battesimo dal detective di Baker Street abbia portato una certa fortuna a Valerie – che al momento è impegnata in qualcosa che potrebbe intitolarsi The case of the man who cheated at Tarot.
Nel caso, vi farò sapere di eventuali sviluppi.