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Un Manuale di Scrittura

18 commenti

Scoprii Holly Lisle, giovane (all’epoca lo eravamo entrambi) scrittrice americana di fantascienza e fantasy, molti anni or sono, grazie ad un volumetto della Baen Books intitolato Minerva Wakes.
Un fantasy razionalizzato alla maniera di Sprague de Camp o delle cose che inq uegli stessi anni pubblicava Harry Turtledove, sempre per Baen.
Divertente, insolito.

Successivamente, la Lisle capitò sui miei radar con altri libri – Fire in the Mist, il suo romanzo d’esordio, e Sympathy for the Devil, sempre per i tipi di Baen*.
La seguii mentre vinceva premi, entrava nella lista dei bestseller, spaziava dalla serissima fantascienza al fantasy umoristico, restando sempre positivamente impressionato dal quest’autrice che non mi pare (ma potrei sbagliare) sia mai stata tradotta qui da noi.

Poi venni a sapere che, fin dalla fine degli anni ’90, l’autrice americana aveva utilizzato la rete per distribuire dei corsi di scrittura.
Corsi piuttosto quotati.
E per quanto io abbia sempre desiderato di poter seguire il corso di base della Lisle, mi dovetti accontentare, un paio di anni or sono, di un corso breve dedicato alla strutturazione della narrativa.
Molto bello.

È quindi con non poca curiosità e anticipazione che ho scucito un euro sonante al signor Amazon per scaricare, un paio di notti or sono, Mugging the Muse, il manuale di scrittura di Holly Lisle, nuova edizione ampliata.
Uno dei manuali di scrittura di Holly Lisle.
Il manuale di base.
Che è un bell’ebook di oltre 250 pagine, sottotitolato Writing Fiction for Love AND Money.
E che si è rivelato un euro maledettamente ben speso.

Holly Lisle è una donna pratica e pragmatica, che dedica la prima parte del volume a de-enfatizzare l’aspetto romantico della scrittura, abbandonandosi al contempo a considerazioni molto divertenti, e originali.
Al centro di tutto, come dice il sottotitolo, l’idea che la scrittura sia una attività che deve esprimere una passione, ma che deve anche servire per pagare i conti.
Mugging the Muse (che vorrebbe poi dire Assalire e Rapinare la Musa) potrebbe probabilmente urtare le sensibilità di coloro che nel manuale di scrittura cercano verità ineluttabili e regole ferree.
Oh, ci sono regole ferree, badate bene, ma riguardano ad esempio il considerare positivamente coloro che ci dicono che non ce la faremo mai – perché ci stimolano a dimostrargli il contrario, i bastardi – o la necessità di creare il silenzio interiore quando si scrive.

C’è anche tutta il resto, certo, ma è presentato in maniera tanto personale, intima quasi, che è molto difficile, io credere, leggere il manuale di Holly Lisle e sviluppare qualche tipo di integralismo.

Mugging the Muse è un libro interessante, tanto per chi voglia saperne di più sulla scrittura, quanto per chi sia semplicemente interessato ad una visione dall’interno del mondo professionale.
Certamente uno dei cinque migliori manuali dis crittura che mi sia capitato di leggere**.

————————————
* Entrambi questi titoli si possono scaricare gratis in edizione elettronica dalla Baen Free Library.

** E sì, potrei farci anche una Top Five, una di queste notti…

Autore: Davide Mana

Paleontologist. By day, researcher, teacher and ecological statistics guru. By night, pulp fantasy author-publisher, translator and blogger. In the spare time, Orientalist Anonymous, guerilla cook.

18 thoughts on “Un Manuale di Scrittura

  1. Pare un libro scritto per chi, come me, ha una precisa idea della scrittura 😀
    Non me lo faccio certo mancare… Grazie della segnalazione!

  2. Ottima segnalazione e parole sparse di buon senso. Volendo essere perfido potrei anche dire che è da tradurre…

  3. Volo a scaricarlo. Ho proprio bisogno di un manuale del genere!
    Già che sono qui, potresti consigliarmi qualche libro della Lisle? Fantasy, sci-fi, fa lo stesso, l’importante è che ti siano piaciuti. 🙂
    PS: La Top 5 sui manuali va fatta, assolutamente.

  4. @Giobblin
    La Lisle ha un catalogo vastissimo.
    Fire inthe Mist non è affatto male, e Sympathy for the Devil è buono, se ti piace il fantasy umoristico senza ritegno.
    Anche Hawkspar è buono, così come Diplomacy of Wolves.
    Sulla fantascienza, ho in lista Hunting the Corrigan Blood da tempo immemore, ma trovo sempre qualcos’altro che ha la precedenza 🙂

  5. Adoro Holly. Ho cominciato cinque anni fa scoprendo per caso Mugging the Muse e la Plot Clinic, poi mi sono iscritta a How To Think Sideways – corso lungo e articolato che, senza voler suonare melodrammatici, mi ha rimessa in carreggiata in un momento in cui credevo di non scrivere mai più – e poi sono rimasta a bordo.
    È una questione di metodi praticabili e sensati, con un aspetto giocoso qua e là – unita all’idea che scrivere è duro lavoro, ma un gran bel duro lavoro.

    Tra parentesi, Hunting For The Corrigan’s Blood (di cui Holly sta scrivendo il seguito) mi è piaciuto molto. Uno dei pochissimi libri di fantascienza pre-Connie Willies che mi abbiano catturata senza nuocermi gravemente. 🙂

  6. @laClarina
    (I know SF gives you the willies, but it’s Connie Willis, in fact…)
    Plot Clinic è anche sulla mia lista di libri da leggere – seguivo gli episodi quando la Lisle li distribuiva via YouTube, e si tratta di materiale notevole.

  7. 😀 È tutto l’Elizabethan English di questi giorni… Unwanted and unwonted Es springe uppe in alle places, curse them.

  8. Parlando di scrittura, vedremo mai il tuo agile volumetto su Marte ordinabile in copia cartacea da Lulu? Le cose che mi piacciono ci tengo ad averle anche in versione fisica.

  9. Tra l’altro è il primo caso di ebook che è più conveniente in epub (0.82) che in edizione kindle (0.89)… e di meno se acquistato dal sito dell’autrice, che non è affatto male.
    Avere 30 romanzi sul groppone aiuta ad avere qualcosa da insegnare!

  10. @Besident
    Ne dubito.
    Lulu.com è diventata quasi impraticabile.
    Ma potrei pensare ad una versione 2.0 da fare anche in cartaceo, in qualche modo.

  11. Su siti come “il mio libro” la situazione invece com’è?

  12. Francamente non ne so granché.

  13. “Il mio libro” fa pena, lasciatelo perdere.

  14. Su Lulu invece quali sarebbero gli impedimenti? Lo chiedo perché volevo usarlo per stamparmi una cosa o due.

  15. Macchinoso e costoso.
    Ma mi dicono che a leggersi le informazioni su http://www.lulu.com/ si trova tutto…

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