Sono giorni di annunci – e anche questo è un annuncio che mi fa piacere pubblicare, perché è stato un lavoro improbo, e vederlo sullo scaffale fa un certo piacere…
È uscito Alia.
Per la sesta volta siamo riusciti ad arrivare in fondo, ed il volume è un gran bel volume.
È verde.
366 pagine.
Ed è pieno di cose che non avete mai visto.
Sulla distesa d’acqua di Alice Arisugawa (Giappone)
La tomba di Qiufan Chen (Cina)
Ultimi giorni di Dave Chua (Singapore)
Il soffio lontano del vento di Massimo Citi (Italia)
La fine del mondo di Fei Dao (Cina)
Senza parole di Fulvio Gatti (Italia)
Il regno dorato di Reiko Hikawa (Giappone)
Resurgam di Consolata Lanza (Italia)
DB di Fabio Lastrucci (Italia)
La Fenice di Lucia Gonzales Lavado (Spagna)
Pianeta rosso di Davide Mana (Italia)
La casa della lespedeza rossa di Yûko Matsumoto (Giappone)
La città eterna di Haitian Pan (Cina)
Ghosts di Alvin Pang (Singapore)
Volo di gru di Benjamin Rosenbaum (USA)
Le stravaganti vacanze estive di una maga e di una volpe di Massimo Soumaré (Italia)
Invisibile di Tôya Tachihara (Giappone)
La ciotola della vuota dimenticanza di Fumio Takano (Giappone)
Brilla brilla, lumicino di Mei Ching Tan (Singapore)
Lo scout di Silvia Treves (Italia)
I bambini del lago di Cyril Wong (Singapore)
Primo amore di Arimi Yazaki (Giappone)
Fantascienza, fantasy, horror.
Fiaba, satira, fabulazione, planeary romance, orrore sovrannaturale, apocalisse degli zombi, perturbante, light fantasy…
C’è tutto.
Vasta la rappresentanza orientale, come si vede.
Ma anche un americano che ha scelto l’europa, ed una superstar della narrativa spagnola.
E per citare il mio amico Massimo Citi
Beh, un buon lavoro, ammettetelo.
In vendita a 19,50 euro che non è poco, lo so, ma che fa 5 cent a pagina. Meno dell’ultimo Camilleri che fa 6 eurocentesimi a pagina.Chi volesse chiedere info o ordinare una copia del libro può scrivere a ordini@aliaracconti.info.
Sinceramente, ne vale la pena.
ADDENDUM
Sono un idiota.
Ho scordato di dire che il volume è illustrato, in bianco e nero, da tavole eseguite ad hoc da eccellenti artisti italiani e non.
Grande lavoro, splendidi risultati.
11 febbraio 2011 alle 11:30 AM
Trecentosessantasei pagine???
Stavolta avete fatto le cose in grande!
Bravi!
11 febbraio 2011 alle 11:32 AM
Ci sarà una presentazione ufficiale del volume?
11 febbraio 2011 alle 11:33 AM
In realtà viaggiamo sul metraggio dei primi due Alia – prima della suddivisione in volumetti tematici.
Però, considerando che fino all’ultimo minuto non sapevamo se saremmo riusciti a farlo uscire… un bel mappazzone.
Ed i racconti dei cinesi sono incredibili.
11 febbraio 2011 alle 11:34 AM
@Squirek
Ci stiamo lavorando.
È prevista per aprile-maggio a causa dei vari impegni dei sopravvissuti.
Stiamo preparando un paio di extra per quell’occasione, in modo da invogliare il popolo a partecipare.
11 febbraio 2011 alle 11:46 AM
La vera domanda è. I precedenti sono reperibili?
11 febbraio 2011 alle 12:54 PM
Tre, quattro e cinque dovrebbero essere ancora reperibili.
Non ho dati precisi sul due – del quale forse anch’io non ho più una copia.
L’uno è esaurito a livello terminale e definitivo (ed è quindi un prezioso pezzo da collezione), ma qualcosa si sta muovendo per un grande ritorno, con una ristampa tattica (tempi da stabilirsi.
11 febbraio 2011 alle 1:05 PM
uscirà mai una versione digitale?
11 febbraio 2011 alle 1:11 PM
Molto sfizioso, credo proprio che sarà presto mio. 🙂
11 febbraio 2011 alle 1:12 PM
Non ho mai letto autori cinesi, né giapponesi. Quasi quasi comincio con questa raccolta 🙂
Copertina bellissima, inoltre.
11 febbraio 2011 alle 1:29 PM
Sarà presto mia!
11 febbraio 2011 alle 1:37 PM
Credo che sarò tra gli acquirenti.
11 febbraio 2011 alle 1:52 PM
Grazie a tutti.
Per l’edizione elettronica, non dipende da mé.
Credo potrebbe essere un buon esperimento, ma non ho idea di quali siano i tempi dell’editore per mettere su la piattaforma etc etc.
11 febbraio 2011 alle 2:30 PM
Ok, sei un buon venditore.
Lo compro! 🙂
11 febbraio 2011 alle 5:39 PM
Sono felice per questa uscita.Piuttosto Davide ,per quella cosa che ti avevo chiesto a proposito di Alia hai saputo più niente?
Ciao
11 febbraio 2011 alle 5:58 PM
Ooops… no, scusami.
Manda una mail all’indirizzo qui sopra, dì che ti mando io e che sono un idiota, e loro ti sapranno rispondere.
Scusami.
11 febbraio 2011 alle 6:09 PM
una versione digitale direi che è proprio d’uopo. Molto gentilmente l’editore mi ha inviato una copia di recensione e sto già leggendo il Mana Salgar-Burroughsiano (nei temi). Molto interessante e varia come prima impressione, soprattutto intriganti le presenze asiatiche che sono generalmente ignorate dal mainstream.
11 febbraio 2011 alle 10:11 PM
Grande… fammi poi saere dove piazzi la ecensione.
E grazie per la precedenza accordatami 😀 – spero il mio pezzo ti diverta.
Concordo sugli asiatici – che sono oltretutto dei pesi massimi in patria, completamente ignorati qui da noi.
E sulla versione ebook… ci lavoreremo.
12 febbraio 2011 alle 12:00 AM
Posso dire che così com’è, su iPad si legge benissimo, e credo anche su Kindle 3.
12 febbraio 2011 alle 3:13 PM
Ordinato.
12 febbraio 2011 alle 3:19 PM
Buona lettura!